Che l'abbigliamento dei politici sia una parte importante della loro immagine pubblica è quasi ovvio, ma perché una donna di potere, come Hillary Clinton, ex-first lady e personaggio di spicco della politica americana da almeno 30 anni, indossi solo pantaloni e non più gonne, è stata lei stesso a rivelarlo. E dietro al pantasuit della Clinton c'è ancora una volta, una storia di sessismo. In un'intervista rilasciata alla tv americana, Cbs, insieme a sua figlia Chelsea, la politica ha raccontato una vicenda personale che risale al 1995, durante un viaggio in Brasile.
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<h2>Un viaggio fondamentale</h2>
All'epoca Hillary Clinton, first lady del marito Bill Clinton, indossava la gonna ed anche se era convinta di essere seduta in modo composto, in realtà alcuni scatti furono usati da un'agenzia pubblicitaria per vendere lingerie di un brand brasiliano. «All'improvviso, la Casa Bianca viene avvisata di questi cartelloni pubblicitari che mi mostrano seduta con, pensavo io, le gambe unite, ma sono state presentate in una maniera suggestiva, allusiva», ha detto la Clinton, che da quel momento ha percepito un certo disagio, che l'ha spinta ad indossare solo pantaloni, per evitare allusioni e fotografie scomode.
Il caso Lewinsky
Durante l'intervista la giornalista le ha chiesto della sua decisione di restare insieme al marito, dopo l'implicazione con la stagista Monica Lewinsky. «Tutti avevano un'opinione al riguardo, persone che non avevo mai incontrato avevano idee molto precise sulla questione, perché tutto avveniva in pubblico.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Settembre 2022, 13:37
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