La donna ignorava il fatto che il libro fosse una delle sole 500 copie della prima tiratura donato a scuole e biblioteche. Dopo averlo letto, la proprietaria, che vuole rimanere anonima, ha messo il libro in un armadio e se ne è dimenticata, fino a quando, per racimolare qualche soldo, ha invitato Jim Spencer, un esperto di libri rari presso Hansons Auctioneers nello Staffordshire, in Inghilterra, a valutare tre scatole di libri che aveva. All'interno di una di esse quello che, nelle parole di Spencer, è definito il "Santo Graal" dei libri di Harry Potter.

Secondo Jill Gallone, responsabile dei media della casa d'aste, Spencer è spesso inondato di chiamate ed e-mail da persone che credono di possedere un libro di Harry Potter della prima edizione. «Mi sono arrivate anche 50 e-mail al giorno da persone di tutto il mondo», ha detto alla Cnn. Pochi, tuttavia, sono un vero affare.
I libri della prima tiratura possono essere distinti dai due errori di battitura: la parola "filosofo" è scritta in modo errato nel retro copertina (Philospher's invece di Philosopher's), mentre a pagina 53, la parole "wand" (bacchetta) è ripetuta due volte in un elenco di cose che Harry Potter doveva acquistare per la scuola. Inoltre, sulla pagina del copyright, Rowling è identificato come "Joanne", piuttosto che con le iniziali "J.K."
«Prendi il libro in mano e puoi immediatamente vedere questi errori di battitura. - ha detto Gallone - I volumi della prima tiratura sono così rari, ha spiegato, perché quasi tutti sono andati nelle scuole e nelle biblioteche». Nel giugno 1997, quando "Harry Potter and the Philosopher's Stone" fu pubblicato per la prima volta, il manoscritto di Rowling era già stato respinto da una serie di editori. «Quando venne acquistato, tanti anni fa, nessuno sapeva che Harry Potter sarebbe diventato così popolare», ha concluso Gallone.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Agosto 2019, 20:39
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