Guerra in Ucraina, i russi restano senza Netflix: ecco cosa sta succedendo

Tra le ripercussioni della guerra in Ucraina sui cittadini russi ci sono anche l'impossibilità di usufruire di servizi come Netflix

Guerra in Ucraina, i russi restano senza Netflix: ecco cosa sta succedendo

Tra le ripercussioni della guerra in Ucraina sui cittadini russi ci sono anche l'impossibilità di usufruire di servizi come Netflix. Poca cosa se paragonata alla guerra e alle conseguenze economiche, ma è esemplare di come le sanzioni dell'Europa incideranno sulla vita quotidiana. Gli utenti della piattaforma, infatti, non potranno più pagare con carta di credito. Lo stesso vale per Spotify e per tutte le App simili.

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I russi senza Netflix

Il crollo del Rublo è dietro l'angolo e Mosca appare davvero sempre più isolata.

Si teme per la nascita di un fronte interno e di tutte le frustrazioni provocate dal conflitto, dalla censura e dalla crisi economica. «L'inizio di un suicidio per il Paese», spiegano i media non assoggettati al governo. Secondo il canale di opposizione bielorusso Nexta gli utenti russi, inoltre, non potranno più pagare Netflix e Spotify con le carte di credito. 


La posizione di Netlix 


Sempre Netflix, stando a quanto riportato dalla Cnn, ha deciso di non trasmettere i canali televisivi di stato russi nel Paese. Posizioni molto simili sono state adottate anche da Youtube che ha deciso di bloccare la monetizzazione dei canali russi. Nei giorni scorsi anche Twitter e Facebook hanno dovuto fare i conti con il blocco dell'accesso per alcuni utenti. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Marzo 2022, 13:51
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