Guardia giurata invita i clienti ad usare la mascherina, loro si rifiutano e gli sparano in testa

di Alessia Strinati

Invita dei passanti ad usare la mascherina e viene ucciso. Calvin Munerlyn, guardia giurata di 43 anni, è morto in un ospedale di Flint dopo essere stato colpito da un proiettile alla testa venerdì scorso. La sua unica colpa è stata quella di invitare dei clienti ad indossaere la mascherina all'interno del negozio, ma si sarebbero infuriati avendo poi la folle reazione.

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Le persone accusate del delitto sono Ramonyea Travon Bishop, di 23 anni, Larry Edward Teague, di 44 anni, e Sharmel Lashe Teague, di 45 anni: i tre devono rispondere di omicidio premeditato di primo grado e altri capi d’accusa. Il gruppo, dopo essere stato invitato a mettere la mascherina, ha iniziato a discutere con la guardia giurata che stava facendo rispettare le regole imposte dal governatore dello stato.

Le riprese delle telecamere di sicurezza, come riporta la stampa locale, mostrano le cose come sono andate. La 23enne ha rifiutato di indossare la mascherina e si è allontanata, ma il padre è rimasto a discutere con il 43enne fino a quando la guardia non lo ha invitato a lasciare in negozio. A quel punto la lite si è inasprita, la donna si è allontanata insieme al resto della famiglia che è tornata dopo 20 minuti per sparare alla guardia a sangue freddo.