Gran Bretagna, caos immigrazione: sono raddoppiati gli sbarchi rispetto allo scorso anno

La polizia di frontiera del Regno Unito, paragonabile alla nostra Guardia Costiera, ieri notte ha intercettato 13 barche che trasportavano più di 130 migranti. Un portavoce del dipartimento della polizia di Frontiera ha detto che queste imbarcazioni che cercano di arrivare in Gran Bretagna sono spesso in difficoltà e che devono affrontrare  "una serie di problemmi" e che non si arrestano i tentativi di attraversare la Manica in imbarcazioni anche di fortuna, in alcuni casi con bambini piccoli a bordo. 

Giovedì sono stati ben 235 i migranti che sono sbarcati in Gran Bretagne su 17 barche diverse, stabilendo un nuovo record di arrivi in un solo giorno. Solo negli ultimi giorni sono arrivati sulle coste della Gran Bretagna ben 60 minori non accompagnati. 

Secondo il Times il governo potrebbe prendere in considerazione l'idea di bloccare le barche dei migranti nella Manica prima che possano entrare nelle acque britanniche nel disperato tentativo di arginare il numero crescente di traversate, un approccio simile a quello utilizzato dall'Australia. Infatti, la discussione in atto riguarda l'utilizzo delle navi della Marina militare nelle acque della manica, e soprattutto della sua efficacia. Infatti, secondo più di un esponente del partito conservatore il vero antidoto a questi sbarchi sarebbe poter controllare le coste della Francia da cui queste barche partono, cosa che, ovviamente, non è al momento possibile, non essendoci alcun accordo di questo genere con i francesi.

Ad oggi sono circa  4.000 i migranti hanno attraversato la Manica per il Regno Unito, più del doppio del totale delle persone arrivate in tutto il 2019.

 
Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Agosto 2020, 09:45
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