Si allenta pian piano la stretta sulla ricreazione scolastica in Giappone dove i casi Covid stanno diminuendo costantemente. Dopo due anni di pasti consumati in aula nel silenzio totale, imposto per evitare contagi tra i bambini che mangiavano ovviamente senza mascherina, le scuole primarie e medie del Paese si stanno avviando al ritorno alla normalità. Il consiglio per l'istruzione di Fukuoka, nel Giappone occidentale, ha annunciato l’intenzione di revocare il divieto di parlare all'ora di pranzo a condizione che gli alunni lo facciano a bassa voce.
Rimarranno comunque al banco e dovranno indossare la mascherina per il tradizionale “Itadakimasu”, un'espressione di ringraziamento usata prima dei pasti. La decisione, riporta il Guardian, è stata accolta con favore dagli insegnanti, come il preside di una scuola elementare Kenji Tanaka che commenta: «Dopo tanto silenzio, spero che l'ora del pranzo a scuola torni presto un momento felice». Divisi invece i genitori tra chi esulta per il ritorno a una normale interazione tra i ragazzi e chi ritiene che revocare il divieto sia prematuro.
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Anche altre prefetture stanno allentando le regole. All’inizio di giugno lo stop al pasto silenzioso è stato dato nelle scuole di Miyazaki, mentre a Chiba, vicino Tokyo, hanno escogitato un compromesso: i bambini possono incontrarsi ma devono mangiare senza parlare.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Giugno 2022, 17:55
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