Georgia, in migliaia in piazza contro la legge sugli 'agenti stranieri': lacrimogeni sulla folla VIDEO

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Migliaia di persone si sono radunate nella notte davanti al Parlamento di Tbilisi, capitale della Georgia, per protestare contro il primo sostegno da parte dei deputati al progetto di legge di stampo russo sostenuto dal partito al potere Sogno Georgiano. Il disegno di legge prevede l'introduzione di un registro delle organizzazioni considerata come 'agente di influenza straniera'.

I manifestanti hanno intonato l'inno nazionale della Georgia e sventolato bandiere dell'Unione europea e quella georgiana, mentre gli agenti della sicurezza hanno lanciato gas lacrimogeni, sparato con i cannoni ad acqua e usato lo spray al peperoncino per disperdere la folla. Secondo i critici, la nuova legge limita la libertà di stampa e sopprime la società civile.

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Una donna con la bandiera Ue diventa virale

Le drammatiche immagini di una donna che davanti al parlamento di Tbilisi sventola una bandiera dell'Unione Europea resistendo agli idranti della polizia sono diventate virali sui social, dove si possono anche vedere le migliaia di persone scese in piazza per protestare contro la legge sugli 'agenti stranieri' che potrebbe colpire la stampa e le ong.

La donna, con la mascherina e la borsa al braccio, agita il vessillo blu con le stelle, sotto al getto del cannone ad acqua della polizia antisommossa mentre alcuni altri dimostranti la affiancano cercando di farla desistere. Secondo le tv locali ci sono stati diversi arresti e feriti negli scontri, tra cui alcuni giornalisti.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Marzo 2023, 09:58
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