George Floyd: «Agente, per favore non spararmi». Il terrore prima dell'uccisione VIDEO
Il video comincia con l'agente Thomas Lane che bussa sulla portiera dell'auto di Floyd con una torcia e, quando il conducente la apre, gli punta la pistola alla testa. «Signor ufficiale, per favore non mi spari», implora Floyd aggiungendo che ha appena perso la madre. L'uomo singhiozza mentre gli agenti lo spingono fuori della vettura e lo ammanettano.
Floyd prova poi a resistere al tentativo dei poliziotti di farlo sedere nella parte posteriore della loro auto sostenendo che soffre di claustrofobia e ansia. Improvvisamente si ritrova sul marciapiede col ginocchio dell'agente Derek Chauvin sul collo. Floyd dice ripetutamente che non riesce a respirare e invoca sua mamma ma la sua voce diventa sempre più debole. «Probabilmente morirò così», sussurra.
Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Agosto 2020, 07:56
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