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Ma sulle cause della morte della piccola si apre una polemica. Un portavoce dell'esercito israeliano ha scritto su un tweet in arabo che ci «sono ragionevoli dubbi sulla validità del rapporto del Ministero della Sanità di Gaza riguardo la morte di un bebè di 8 mesi a causa dell'inalazione dei gas lacrimogeni.
Il portavoce - secondo quanto riporta Haaretz - ha spiegato che «l'esercito ha diverse testimonianze che gettano incertezza sul rapporto». Fonti mediche di Gaza, ha riferito anche l'Ap, hanno «avanzato dubbi sulle iniziali affermazioni» riguardo le cause della morte del bebè. «Un medico - ha riportato l'agenzia americana - ha detto che la piccola Layla Ghaben aveva una condizione medica preesistente e di non credere che la morte sia dovuta al gas». L'Ap ha riportato la testimonianza in forma anonima «perché la fonte non aveva il permesso di rivelare informazioni mediche ai media».
Ultimo aggiornamento: Martedì 15 Maggio 2018, 17:27
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