Il Ceo dell'aeroporto di Gatwick, Stewart Wingate, ha detto che i voli dei droni disturbatori «sono stati concepiti proprio per provocare la chiusura dello scalo e di portare il massimo del caos». «Eventi come questo - ha aggiunto - evidenziano una sfida strategica per l'industria aeronautica, per il governo e per tutte le altre autorità coinvolte». Wingate ha sottolineato come «non sia ammissibile che dei droni possano mandare all'aria una parte così rilevante della nostra economia in questo modo».
L'aeroporto di Gatwick era stato riaperto ieri, quando la minaccia, iniziata mercoledì, è stata dichiarata finita e si è cominciato a imbarcare passeggeri sui voli, rimasti a lungo a terra o dirottati su altri scali.
Ultimo aggiornamento: Sabato 22 Dicembre 2018, 12:54
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