Nella foresta dei suicidi per fare un video, youtuber trova un cadavere e continua a filmare
di Simone Pierini
La «foresta dei suicidi» di Aokigahara, una immensa distesa di verde situata alla base nord-occidentale del Monte Fuji, prende questo soprannome perché uno dei luoghi scelti da moltissime persone per mettere fine alla propria vita. I numeri parlano di una media di circa 100 suicidi l'anno dal 1970. Le immagini girate da Qorygore mostravano il corpo dell'uomo suicida avvolto sotto un impermeabile. «Nessun cadavere, niente divertimento», ha dichiarato lo yotuber in apertura di video smentendo di fatto la sua difesa successiva alle polemiche. «Non è vero che non ho rispettato la dignità di quell'uomo, l'ho filmato coperto da un impermeabile e non mi sono avvicinato».
Ma le sue parole, in virtù di quanto pronunciato nelle immagini, non ha convinto l'opinione pubblica che oltre a mostrarsi disgustata quanto visto si è chiesta: «Perché ripetere un progetto tanto oscuro e già aspramente criticato come quello di Logan Paul?». La ricerca di visibilità e pubblicità, fondamentale per aumentare i guadagni sulla sua piattaforma, sembrano essere la risposta al quesito. Motivo che rende ancora più feroce la reazione del web: «Come si può tentare di guadagnare soldi mancando di rispetto alle vite umane?».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Dicembre 2018, 15:39
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