Si finge morto per i soldi dell'assicurazione, la moglie uccide i figli e se stessa: «Così la famiglia è unita»

Si finge morto per i soldi dell'assicurazione, la moglie uccide i figli e se stessa: «Così la famiglia è unita»

di Silvia Natella
La speranza di ottenere un rimborso assicurativo ha distrutto un'intera famiglia. Una donna si è tolta la vita insieme ai figli di tre e quattro anni dopo la scomparsa del marito a Loudi, nella provincia di Hunan (Cina). L'uomo è stato successivamente trovato e arrestato per aver simulato la sua morte con un incidente d'auto, come riporta la stampa anglosassone.

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Il 34enne He era scomparso il 7 settembre scorso mentre guidava un'auto presa a noleggio. La polizia aveva trovato il veicolo nel fiume Zijiang il 19 settembre e aveva dato per disperso l'uomo. Mercoledì la moglie Dai, di 31 anni, è annegata insieme ai bambini. Poco prima aveva pubblicato un messaggio su Facebook in cui lamentava le accuse della famiglia del marito che la riteneva responsabile di averlo portato alla disgrazia. 

«La famiglia di mio marito mi ha incolpata per la sua scomparsa, dicendo che non aveva un lavoro e aveva speso troppi soldi per me». Nel messaggio di addio ha anche rivendicato la scelta di abbandonare la carriera per dedicarsi ai suoi bambini. Solo dopo la tragedia il marito si è fatto vivo e ha ammesso le sue responsabilità. Aveva contratto un debito milionario con un creditore e stipulato una polizza assicurativa per incidenti personali da 1 milione di yuan (circa 125mila euro). He, tuttavia, non aveva informato la moglie del suo piano. La donna a quel punto non ha retto davanti alla disperazione. 

 «Voglio usare la mia vita per mettermi alla prova. Sono stata felicemente sposata ed He mi manca. Porto i bambini con me così che la famiglia possa stare insieme», le ultime parole di Dai. I corpi sono stati rinvenuti in uno stagno il giorno dopo il folle gesto.
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Ottobre 2018, 15:57
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