Filma per mesi le violenze che è costretto a subire dalla moglie: "La polizia non mi avrebbe creduto"

Filma per mesi le violenze che è costretto a subire dalla moglie: "La polizia non mi avrebbe creduto"
Nasconde una telecamera in casa per filmare le violenze della moglie, convinto che se l'avesse denunciata la polizia non avrebbe creduto alle sue parole. Neil Tweedy ha segnalato in questo modo gli abusi subiti dalla moglie per 12 anni. 



La donna ha problemi di controllo della violenza, inoltre beve spesso molto, il che la rende ancora più aggressiva del solito. Le prime avvisaglie del problema sono arrivate sin dalla prima notte di nozze quando l'uomo ha rischiato di essere soffocato dalla neo sposa per poi essere costretto a dormire sul divano. Una volta trasferiti nella loro casa a Manchester Neil ha creduto che le cose potessero migliorare, ma purtroppo sono andate sempre peggio. Secondo quanto riporta Metro, l'uomo ha più volte provato a denunciare la donna, ma non è mai stato creduto dalla polizia.

«Avevamo anche dei momenti felici, ma negli ultimi anni le cose sono peggiorate: mia moglie ha iniziato a bere sempre di più e ogni volta mi picchiava e mi aggrediva, anche davanti a nostra figlia». Così ha deciso di filmare tutto e portare il materiale alla polizia che ha fermato la donna. La moglie ha ammesso i suoi problemi ed è stata condannata a un anno di lavori socialmente utili, inoltre, nello stesso periodo di tempo non dovrà avere contatti con il marito e dovrà seguire una terapia.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Settembre 2017, 17:23
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