Filippine, pugno di ferro contro i no-vax: se escono di casa scatta l'arresto

La decisione è arrivata al termine di un vertice della task force anti-Covid ed è stata presa «per fermare la diffusione del virus e proteggerli»

Filippine, pugno di ferro contro i no-vax: se escono di casa scatta l'arresto

Arresto per i No Vax che escono di casa. È quanto ha stabilito il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte. La decisione è arrivata al termine di un vertice della task force anti-Covid ed è stata presa «per fermare la diffusione del virus e proteggerli». Stando a quanto riferito dal suo portavoce Alexei Nograles, dunque, la direttiva è stata decisa «per la sicurezza e salute pubblica». 

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  Il governo filippino ha adottato il pugno di ferro contro chi non ha completato il ciclo di vaccinazione: stringenti le misure restrittive e numerosi i limiti alle attività quotidiane. In precedenza era già stato imposto un lockdown di fatto per i non vaccinati nell'area metropolitana di Manila, con oltre 13 milioni di abitanti, autorizzando l'uscita dalle proprie case solo per ragioni essenziali.

Nograles ha inoltre spiegato che a partire da domenica altre 14 aree del Paese, oltre alla regione metropolitana di Manila, saranno poste in stato di allerta a causa dell'aumento dei casi di contagio, dovuto alla maggiore mobilità e agli assembramenti che si sono verificati durante le festività natalizie.


Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Gennaio 2022, 10:21
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