Riceve una chiamata dal padre ma non fa in tempo a rispondere e l'uomo si toglie la vita. Chris Door era al lavoro quando ha ricevuto quella telefonata dal padre, non ha pensato a richiamarlo e poche ore dopo ha appreso che il papà si era suicidato. «La mattina dopo, ho ricevuto un'altra telefonata, ma non era mio padre, era la mia matrigna per dirmi che era scomparso dalla scorsa notte».
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Il ricordo
Sono passati 10 anni dal giorno della tragedia, Chris aveva 20 anni e ha ricordato di essere subito andato a Staplehurst, nel Kent, dove viveva il padre. Poco dopo essere salito in auto però il telefono ha squillato di nuovo e gli è stato detto che il padre era morto. L'uomo aveva solo 44 anni quando si è tolto la vita e il figlio ha voluto raccontare la sua storia per divulgare la consapevolezza e la sensibilizzazione sulle malattie mentali e la depressione per aiutare altre persone come suo padre.
Il 44enne infatti da diversi anni lottava contro una malattia mentale di cui i figli erano completamente all'oscuro.
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Il giorno che lo aveva chiamato aveva avuto un piccolo incidente auto, che è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. «Era convinto che senza di lui saremmo stati meglio, che questa era la decisione migliore per la sua famiglia», ha raccontato Chris alla stampa locale, «Anche se ho accettato la morte di mio padre, il mio più grande rimpianto nella vita è non aver risposto a quella telefonata per potergli rire quanto lo amo e che lo avremmo aiutato a superare qualunque cosa stesse combattendo».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Dicembre 2022, 12:29
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