LEGGI ANCHE > Mamma fa sesso con un 14enne amico della figlia: «L'ha drogato e fatto ubriacare»
Era lo scorso 31 agosto, quando suo marito Artur ha trovato Yulia, madre di due figli, poco dopo l'incidente, già svenuta. Ha rotto il finestrino inceppato per liberarla e ha trascinato il corpo a terra accanto alla macchina.
Sconvolto ha chiamato i servizi di emergenza ed è stata portata subito in ospedale. Yulia però, è morta otto giorni dopo, aveva subito un’asfissia che le aveva provocato seri danni. «Il suo cervello ha sofferto irreversibilmente a causa delle arterie bloccate», è scritto in un rapporto medico locale «non ha ripreso più conoscenza dopo l’accaduto». La tragedia è avvenuta il giorno del suo compleanno, tutto era pronto per festeggiarlo con gli amici.
Dmitry Ivanyuk, del comitato investigativo bielorusso, ha dichiarato: «La giovane donna era con la sua famiglia nella casa di un amico nel villaggio di Staroe Selo. Il 31 agosto verso le 16.30, suo marito l’ha trovata priva di sensi, con il collo bloccato dal finestrino della porta anteriore sinistra della loro auto». È stata portata all’ospedale regionale di Brest «in gravi condizioni con segni di asfissia meccanica e traumi», ha aggiunto. La polizia sta esaminando le circostanze della morte della giovane donna nell’auto che secondo quanto riferito era una BMW E34.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Settembre 2019, 10:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA