La figlia di 8 mesi non smette di piangere, la mamma la seda con il metadone e la uccide

La figlia di 8 mesi non smette di piangere, la mamma la seda con il metadone e la uccide

di Alessia Strinati
Voleva calmare la figlia di 8 mesi che continuava a piangere in modo incessante, così le ha somministrato del metadone e l'ha uccisa. Tanja Lakic Mahud, giovane mamma di Belgrado, voleva solo far addormentare la sua bambina, ma in preda al nervosismo le ha dato una massiccia dose di metadone.

Si droga e poi allatta il figlio, il neonato muore dopo poche ore



La piccola è andata in overdose e anche la madre è stata trovata in stato di incoscenza da un membro della loro famiglia che si era allarmato non ricevendo notizie di Tanja. I fatti risalgono al 2015 ma in questi giorni la mamma orco è stata condannata a 15 anni di carcere con l'accusa di omicidio. La donna, tossicodipendete, ha prima provato a dire che la figlia era andata in overdose dopo l'allattamento, ma le analisi condotte sul cadavere hanno escluso l'ipotesi vista la massiccia presenza di droga nel sangue.

La neonata è stata trovata sul balcone, è stato tentato di tutto per rianimarla, ma il suo piccolo cuore non ha retto. Tanja alla fine ha confessato, ammettendo di aver drogato la figlia perché non smetteva di piangere. «Sono una brava madre», ha aggiunto il giorno della condanna come riporta anche il Mirror, sostenendo che non aveva alcuna intenzione di ucciderla.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Luglio 2018, 15:31
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