Expo 2020 verso il rinvio, Dubai chiede di cambiare le date: l'ultima parola ai Paesi partecipanti

Expo 2020 verso il rinvio, Dubai chiede di cambiare le date: l'ultima parola ai Paesi partecipanti
L'Expo 2020 doveva aprirsi il 20 ottobre a Dubai, ma il governo degli Emirati Arabi Uniti ha ufficialmente fatto richiesta di rinviare di un anno la manifestazione a causa dell'emergenza coronavirus. Le date proposte sono il primo ottobre 2021 e il 31 marzo 2022. Ora i 160 paesi membri del Bureau international des Expositions, l’organismo intergovernativo che regola le esposizioni universali, dovranno pronunciarsi e approvare o respingere con i due terzi della maggioranza.

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«Il governo degli Emirati Arabi Uniti (EAU) - si legge sul sito web BIE - ha formalmente richiesto il rinvio del World Expo 2020 Dubai in una lettera indirizzata a Dimitri S. Kerkentzes, segretario generale del Bureau International des Expositions (BIE)». Nella lettera, Sua Altezza Abdullah bin Zayed Al Nahyan, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale degli Emirati Arabi Uniti, chiede il rinvio dell'Expo mondiale a seguito di discussioni approfondite da parte del Comitato Direttivo di Expo 2020 Dubai con l'Organizzatore e il BIE su l'impatto della pandemia COVID-19 e in solidarietà con i paesi partecipanti.

A seguito delle consultazioni con il BIE, i paesi partecipanti e le principali parti interessate, gli Emirati Arabi Uniti hanno proposto dal primo ottobre 2021 al 31 marzo 2022 come nuove date di apertura di Expo 2020 Dubai. La lettera specifica inoltre che gli Stati membri dovrebbero approvare il cambio di date per Expo 2020 Dubai e che il governo degli Emirati Arabi Uniti richiede l'approvazione per continuare a utilizzare "Expo 2020 Dubai" come nome ufficiale dell'evento.

 
Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Aprile 2020, 19:47
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