Emiliano Sala, il dolore della sorella Romina: «Sento che è vivo, vi prego cercate ancora»

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di Simone Pierini
«Sento che è vivo, vi prego cercate ancora». È l'urlo disperato della sorella di Emiliano Sala, Romina, che non vuole accettare la decisione di interrompere le ricerche del fratello, scomparso nei cieli sopra il canale della Manica mentre era in viaggio da Nantes verso Cardiff, città che lo avrebbe accolto nella sua nuova esperienza in Premier League. Un appello lanciato ai microfoni della Espn: «Sono momenti di grande confusione, l’unica cosa che chiedo è che trovino mio fratello e il pilota. Sento che sono ancora vivi, per favore continuate a cercarli, mettetevi al nostro posto».

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Una vera e propria preghiera per un'ultima speranza, quella di ritrovare il suo Emiliano ancora vivo. «Chiedo loro di immedesimarsi nel dolore e nei pensieri dei familiari, per noi è terribile, siamo disperati, non sappiamo nulla - spiega Romina Sala - ma continuiamo a sperare e a credere che mio fratello e il pilota siano vivi. Ringrazio tutti, i club, i tifosi, l’intera Argentina, tutti ci hanno mostrato grande sostegno e ci danno tanta forza per andare avanti e per chiedere di continuare le ricerche». 



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Le fa eco anche l'ex fidanzata di Emiliano Sala, la modella argentina Berenice Schkair, che dopo che accuse di un presunto attentato operato dalla mafia del calcio, si unisce al coro di chi chiede a gran voce di continuare le ricerche: «Per favore aiutateci a continuare la ricerca di Emiliano - scrive su Instagram - chiedete tutti voi mezzi di comunicazione che non annullino la ricerca, che non si impedisca di cercare Emiliano Sala. C'è una famiglia dietro».



Tuttavia il comunicato stampa del capitano della polizia del Guernsey David Barker non sembra lasciare speranze alla famiglia. «Nonostante gli sforzi non siamo riusciti a trovare nessuna traccia dell’aereo, del pilota o del passeggero. Ci sono state 24 ore di ricerca continua, con 80 ore di volo con tre aerei e cinque elicotteri. Abbiamo verificato tutte le informazioni possibili, e siamo arrivati alla difficile decisione di interrompere le ricerche - si legge ancora - le possibilità che siano sopravvissuti sono estremamente remote. I miei pensieri vanno alle famiglie del pilota e del passeggero, in questi momenti difficili».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Gennaio 2019, 20:43
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