Una giovane donna tedesco-irachena avrebbe ucciso una sua sosia, dopo averla cercata sui social media e contattata via Instagram, per inscenare così la propria morte. L'omicidio con 50 coltellate è avvenuto lo scorso agosto nei pressi di Ingolstadt e l'ipotesi di un piano criminale di questo tipo era emersa fin dall'inizio. Ieri la polizia tedesca ha confermato ufficialmente i sospetti contro la giovane donna e un uomo che l'avrebbe aiutata, aggiungendo che l'accusata potrebbe aver compiuto il delitto perché voleva sfuggire a problemi familiari.
La vittima era così somigliante con la presunta omicida che all'inizio il piano aveva funzionato e le due identità erano state scambiate, addirittura da parte della famiglia dell'accusata.
Come riporta la Sueddeutsche Zeitung, secondo gli inquirenti il crimine sarebbe stato preparato a lungo e i due accusati hanno cercato su diversi social media una donna somigliante all'omicida, con capelli lunghi e castani, carnagione scura e viso molto truccato. I due avrebbero scritto in chat a più donne, fino a convincerne una con l'inganno, parlando di prodotti di cosmetica. Dopo l'omicidio la donna è stata abbandonata nella vettura della presunta colpevole, mentre i due accusati prevedevano probabilmente di far perdere le proprie tracce.
Ultimo aggiornamento: Martedì 31 Gennaio 2023, 22:54
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