Donna incinta all'8 mese trovata accoltellata appesa a un albero: era sparita dopo una lite con l'amante

Donna incinta all'8 mese trovata accoltellata appesa a un albero: era sparita dopo una lite con l'amante

di Alessia Strinati
Era scomparsa da qualche giorno ed è stata trovata morta. Tshegofatso Pule, 28enne sudafricana, all'ottavo mese di gravidanza, è stata ritrovata appesa a un albero vicino a Johannesburg con segni di ferite di arma da fuoco sul corpo. Il suo delitto ha sconvolto tutto il paese e sul web sono molti a chiedere che venga fatta giustizia. 

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L'hashtag #JusticeForTshego è diventato di tendenza su Twitter  e le autorità hanno subito fatto sapere che è in corso un'inchiesta per trovare il colpevole di una simile tragedia. Della donna si sa poco, ma un familiare ha ricostruito la vicenda raccontando alla stampa locale che Tshegofatso era sparita la scorda settimana. Pare avesse avuto un litigio con il fidanzato, sposato con un'altra donna, subito dopo ha chiamato i genitori ha cui ha raccontato della lite dicendo che stava tornando a casa, poi è sparita nel nulla. 

Diversi sono stati i tentativi di contattarla telefonicamente lei e il compagno, ma nessuno rispondeva, così hanno proceduto con la denuncia. Ora si indaga per trovare il colpevole, ma quello della 28enne è solo l'ennesimo caso di violenza sulle donne nel paese, dove si stima che una donna viene uccisa ogni 3 ore. Dati che hanno indignato tutto il Sudafrica, che si sta mobilitando con l'hashtag #JusticeForTshego. Il Sudafrica sarebbe stato definito dal suo stesso presidente uno dei paesi più pericolosi al mondo per una donna, tanto che le statistiche sulla criminalità pubblicate nel 2019 hanno mostrato che nel periodo di 12 mesi che va dal 2017 al 2018 sono state uccise 2.930 donne.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Giugno 2020, 12:58
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