Sparatoria al supermercato, dipendente tenuta in ostaggio muore a 21 anni

Uccisa, per errore, a colpi di arma da fuoco dagli agenti della polizia

Sparatoria al supermercato: dipendente tenuta in ostaggio muore a 21 anni

La polizia del Mississippi ha sparato e ucciso una donna che teneva in ostaggio un lavoratore al supermercato di Walmart. Corlunda McGinister, 21 anni, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco dagli agenti all'interno della sede di Richland del megastore. La polizia di Richland ha riferito sui social media mercoledì che c'è stato un "incidente a Walmart" intorno alle 17:45, e poi ore dopo ha pubblicato un altro rapporto secondo cui c'era stata una "sparatoria" all'interno della catena di negozi.

Dipendente del supermercato uccisa dalla polizia, cosa è successo

I filmati che circolano online mostrano una donna che sembra impugnare una pistola, che fa una richiesta specifica. La donna avrebbe anche affermato di non avere intenzione di ferire nessuno. "Non sto cercando di fare del male a nessuno", ha detto la donna.

Il filmato mostra anche agenti di polizia che le chiedevano ripetutamente di lasciar cadere la pistola mentre lei continuava a chiedere una persona con cui parlare. Il capo della polizia di Richland, Nick McLendon, ha detto a WAPT che il teso incidente è stato "devastante" per tutti. "È devastante per tutte le parti coinvolte: gli ufficiali, tutti coloro che sono stati coinvolti in questa situazione", ha detto McLendon.

La sparatoria e le indagini

Il Mississippi Bureau of Investigation sta conducendo un'indagine indipendente sulla sparatoria. Il Walmart è stato riaperto giovedì, secondo WLBT.


Ultimo aggiornamento: Sabato 24 Dicembre 2022, 14:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA