Denuncia molestie sessuali in un video, 24enne arrestata in Egitto: «Ha infamato il paese»

Denuncia molestie sessuali in un video, 24enne arrestata in Egitto: «Ha infamato il paese»

di Alessia Strinati
Era andata in vacanza in Egitto, ma durante il soggiorno aveva subito diverse molestie sessuali, così ha scelto di denunciarle in un video prima di partire. Le cose sono andate però diversamente da come sperava per Mona el-Mazboh, una turista libanese che ora rischia fino a 8 anni di carcere.

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La donna ha parlato in un video, poi pubblicato in rete, di diverse molestie, nei ristoranti, nei locali e persino in strada. Un video molto chiaro che però all'aeroporto le è costato l'arresto. Il tribunale del Cairo l'ha accusata di aver divulgato informazioni false e infamanti che avrebbero così danneggiato l'immagine della città e di tutto l'Egitto.

La 24enne ha detto di essere stata molestata dai tassisti, di aver subito esplicite avances in strada, di aver avuto pessimi servizi nei ristoranti a causa del Ramadan che era in corso e ha anche detto che le erano stati rubati dei soldi. In conclusione definiva l'Egitto un paese pessimo, invitando le persone a non farvi visita. Ora la donna è stata condannata ma tra qualche giorno ci sarà l'appello in cui potrebbe esserci uno sconto di pena.

L'avvocato della donna ha portato un referto medico in cui mostra che alla 24enne è stato rimosso un coagulo al cervello, dimostrando che l'intervento le avrebbe causato dei problemi nella gestione della rabbia.
 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 12 Luglio 2018, 17:50
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