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I fatti sono accaduti nel 2017, ma in questi giorni c'è stato il processo a carico della donna. La 63enne era andata nella casa della ex nuora per finire di prendere le cose del figlio dopo che i due si erano separati. Micki aveva portato con sé anche il nipotino di 9 anni. Le due hanno iniziato a litigare, così il bambino è corso a cercare aiuto ma quando è tornato era troppo tardi. La discussione è degenerata quando Rachael ha preso un coltello da cucina e ha colpito la ex suocera. La lama si è spezzata, così ne ha preso un altro per essere sicura che fosse morta.
Quando sul posto è arrivata la polizia ha trovato il corpo della 63enne nello scantinato e la sua testa nel lavandino della cucina, come riporta anche il Daily Mail. La 38enne ha ammesso di aver perso la testa, ma ha provato a giustificarsi dicendo di aver tagliato la testa alla ex suocera perché, convinta che fosse morta, voleva liberarla dagli spiriti maligni.
La sentenza è fissata per il 27 marzo.
Ultimo aggiornamento: Sabato 8 Febbraio 2020, 20:07
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