Il David di Michelangelo «è pornografia». Queste sono state le motivazioni con cui dei genitori della Tallahassee Classical School hanno chiesto la rimozione della preside dell'istituto in Florida, negli Stati Uniti. Durante una lezione sull'arte del Rinascimento, agli alunni di una classe sono stati mostrate immagini di alcuni capolavori di Michelangelo, fra cui la statua del David e l'affresco della Creazione di Adamo della volta della Cappella Sistina.
Poco dopo il presidente del consiglio di amministrazione dell'istituto ha offerto alla preside, Hope Carrasquilla, due opzioni: le dimissioni immediate dalla carica o il licenziamento in tronco. Senza spiegazioni. Insospettita, lei si è rivolta alla stampa - racconta oggi il New York Post - per denunciare il suo trattamento e ha avanzato il sospetto che la causa fossero proprio le immagini di nudo maschile michelangiolesche mostrate ai bambini.
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Le proteste dei genitori: «Michelangelo è pornografia»
E aveva ragione: Barney Bishop, il presidente della Tallahassee Classical School, dove la storia dell'arte è parte obbligatoria del programma didattico, ha ammesso al New York Post che ben tre genitori hanno protestato: in due casi per non essere stati avvisati in anticipo dei contenuti «controversi» della lezione, in un terzo la madre dell'alunno ha accusato la scuola addirittura di «pornografia», dicendosi «sconvolta» che suo figlio «abbia dovuto vedere quelle immagini».
Ultimo aggiornamento: Sabato 25 Marzo 2023, 15:29
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