Daria, 19 anni, strangolata a morte, messa in una valigia e gettata tra i rifiuti
di Domenico Zurlo
Poliziotti amanti, sesso e tradimenti: il distretto toglie le armi a tutti. Galeotto un post su Instagram
La ragazza, che frequentava l’università a Dnipro, secondo quanto accertato dalle analisi sul suo cadavere sarebbe morta per strangolamento dopo essere stata colpita al collo con un oggetto appuntito. A vedere i cinque uomini sarebbe stato un residente della zona, mentre un clochard, aperto il bidone della spazzatura, sarebbe stato il primo a scoprire il cadavere. I residenti hanno poi chiamato la polizia.
Daria aveva festeggiato il Capodanno a Kiev, per poi tornare a Dniprop giovedì scorso. «Non è ancora stato stabilito come è tornata in città e cosa ha fatto negli ultimi giorni, né con chi era», afferma un rapporto delle forze dell’ordine, scrive il Daily Mirror. La ragazza era seguita dai servizi sociali e non viveva più con i genitori. La polizia sta indagando a tutto campo per scoprire i responsabili di questo atroce delitto.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Marzo 2023, 01:53
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