Cuccioli di maiale per i crash test, la denuncia degli animalisti: «Usati perché simili a dei bambini»

Cuccioli di maiale per i crash test, la denuncia degli animalisti: «Usati perché simili a dei bambini»

di Alessia Strinati
Maiali vivi utilizzati per effettuare i crash test. Le immagini choc arrivano dalla Cina dove dei cuccioli di suino sono stati legati a dei seggiolini per auto e catapultati a grande velocità contro degli ostacoli per verificare la tenuta dei dispositivi di sicurezza. Almeno su 15 animali sarebbero stati effettuati per i test e dalle associazioni animaliste sono partire le denunce.

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Gli animali si sono schiantati a una velocità di 60 chilometri orari, secondo quanto riferito da Anne Meinert, portavoce dell'associazione animalista Peta, in sette hanno perso la vita, mente tutti gli altri hanno subito lesini interne più o meno gravi. La pratica era usata anche negli Stati Uniti dove fu abolita dopo gli anni 90 a seguito delle numerose proteste animaliste, ma in Cina è ancora in voga, anche se la PETA sta cercando di fare qualcosa a riguardo.

Chi effettua i test si è giustificato dicendo che i maialini, per peso e struttura, somigliano molto ai bambini, che dovrebbero poi stare su quei dispositivi.
 
 
Ultimo aggiornamento: Sabato 2 Novembre 2019, 16:45
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