Covid, il modello Madrid raccontato da Isabel Diaz Ayuso: «Più ospedali e chiusure mirate per avere meno restrizioni»

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Covid, il 'modello Madrid' si è rivelato vincente. Lo dimostra il recente risultato elettorale, con la presidente della Comunità, Isabel Diaz Ayuso, che ha ottenuto la riconferma con un vero e proprio plebiscito.

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In esclusiva al Tg2, la presidente della Comunità di Madrid, esponente del Partido Popular, spiega nei dettagli le misure prese per far sì che, tra tutte le capitali europee, quella spagnola sia stata quella con meno restrizioni. «La scelta elettorale era tra il modello delle chiusure e dell'impoverimento e quello della libertà, che è il modo di vivere che vogliamo a Madrid. Abbiamo creato due nuovi ospedali pubblici e chiuso i quartieri con più contagi, lasciando aperto il resto della città» - le parole di Isabel Diaz Ayuso - «Qui abbiamo promosso un modello che ti permette di andare a lavorare e, se poi vuoi berti una birra, perché no? Ci abbiamo creduto e i dati ci danno ragione.

Sono orgogliosa che anche in Italia si parli del modello Madrid».

Si parla poi della governabilità della Comunità di Madrid: il Partido Popular, di cui fa parte Isabel Diaz Ayuso, ha bisogno dei voti o almeno dell'astensione del partito di estrema destra Vox. La presidente della Comunità di Madrid difende i potenziali alleati: «I veri fascisti sono coloro che, da sinistra, fanno accordi con gli eredi politici dell'Eta, con i corrotti e con l'indipendentismo catalano. Io stessa in molti casi non mi trovo d'accordo con Vox, ma i veri fascisti sono coloro che si preoccupano di etichettare Vox come tale».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Maggio 2021, 22:43
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