Covid, la variante delta spaventa la Cina. Milioni di nuovo in lockdown, a Wuhan dopo mesi sono stati registrati 7 nuovi casi

Covid, la variante delta spaventa la Cina. Milioni di nuovo in lockdown, a Wuhan dopo mesi sono stati registrati 7 nuovi casi

La variante delta del covid spaventa la Cina. Il governo cinese ha già confinato milioni di persone nelle loro abitazioni e ha effettuato tamponi a tappeto per contenere la diffusione del Covid-19 nella sua variante più contagiosa. Il focolaio sviluppatosi a Nanchino ha prodotto più di trecento casi in dieci giorni e il virus è stato trovato in almeno 27 città e diciotto province.

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Dopo quasi sei mesi di assenza, il covid, nella sua variante a più alta contagiosità, è tornato anche a Pechino, che ha imposto i primi lockdown nei complessi residenziali e ha ristretto i collegamenti per contenere l'ondata peggiore di contagi dall'aprile dello scorso anno, quando venne revocato il lockdown a Wuhan, il primo luogo in cui si è manifestata l'epidemia.

Dopo mesi di assenza, infatti, il covid torna anche a Wuhan. Dopo mesi il Covid-19 ricompare dove tutto ebbe inizio: 7 lavoratori migranti sono risultati positivi ai test e sono stati inviati agli ospedali designati per i relativi trattamenti. A renderlo noto sono state le autorità del capoluogo dell'Hubei, dove fu individuato il primo caso di coronavirus a fine 2019.

Si tratta di persone tutte legate all'area di sviluppo economico della città, subito isolate. Le autorità hanno sollecitato il rispetto delle regole anti-Covid, tra cui l'uso della mascherina in pubblico, il distanziamento e a lavarsi frequentemente le mani.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Agosto 2021, 17:08
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