Mamma di due bimbi piccoli travolta e uccisa in una corsa clandestina

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Aveva appena fatto rifornimento e stava uscendo da una stazione di servizio quando, nel tentativo di attraversare l'incrocio, è stata centrata in pieno da un'auto che proveniva a forte velocità lungo una strada urbana. Così è morta una donna, mamma di due bambini, la sera del 27 settembre 2016 nei pressi di Barry, in Galles.



Il processo della morte di Jenna Miller si è aperto nei confronti di due giovani, il 24enne Jamie Oaten e il ventenne Joseph Fettah, che oltre a essere inchiodati da alcuni testimoni oculari erano stati ripresi da diverse telecamere di sicurezza della zona. In una registrazione in particolare è possibile vedere l'Audi A5 guidata da Oaten gareggiare in velocità, in una sfida che sarebbe nata ad un semaforo distante circa 500 metri, con Fettah alla guida di una Volkswagen Golf.



Alcune perizie, effettuate sulla base delle registrazioni delle telecamere e delle testimonianze di chi ha assistito al tragico schianto, hanno permesso di accertare che le due automobili viaggiavano a circa 100 km/h in una strada dove il limite non supera i 50. Come riporta Wales Online, il tribunale ha deciso di processarli e in aula le accuse sono state molto pesanti. «Avete derubato due ragazzini della loro madre, dovrete pagare», il duro discorso dell'accusa. Le sentenze per i due giovani sono attese per il prossimo 22 dicembre.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Novembre 2017, 21:38
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