Coronavirus, Uber aiuta i medici e gli infermieri britannici: «Corse gratuite e buoni pasto»

Coronavirus, Uber aiuta i medici e gli infermieri britannici: «Corse gratuite e buoni pasto»
Uber arriva in aiuto del personale sanitario impegnato nell'emergenza coronavirus in Gran Bretagna. Così come molte compagnie di taxi in Italia, anche l'azienda che fornisce il servizio di trasporto automobilistico si è messa a disposizione dichiarando che a partire da oggi, 30 marzo,  offrirà 200mila viaggi gratuiti e 100mila pasti al personale medico al fine di supportarli mentre lavorano con pazienti che sono stati infettati da Covid-19.

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Come riporta l'Independent, e corse sono gratuite fino a un valore di 15 sterline, mentre Uber Eats offrirà un buono di dieci sterline, che il personale del Servizio Sanitario Nazionale può utilizzare per acquistare un pasto in uno dei ristoranti e negozi convenzionati con la società.

Uber offre inoltre a medici e infermieri di Londra l'uso gratuito delle sue Jump bike, in circolazione a Camden, Islington, Kensington, Chelsea e Hackney. Tutto nella speranza di facilitare l'accesso agli ospedali senza che siano costretti a utilizzare i mezzi pubblici. Basta registrarsi sul sito web di Uber con il proprio indirizzo email di lavoro.

L'amministratore delegato di Uber, Dara Khosrowshahi, ha dichiarato che spera che gli omaggi possano aiutare il personale a lavorare durante il giorno e la notte. Il segretario alla salute Matt Hancock, che ha rivelato di essere risultato positivo per Covid-19 venerdì, ha aggiunto: «Tutti hanno un ruolo da svolgere nel nostro sforzo nazionale per affrontare il coronavirus, quindi è bello vedere Uber fare la propria parte».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Marzo 2020, 10:36
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