Coronavirus, a Rio de Janeiro il Cristo Redentore rende omaggio ai medici in prima linea
di Enrico Chillè
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Con tanto di camice bianco e stetoscopio, la statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro è stata illuminata appositamente per rendere il giusto tributo a tutto il personale sanitario che, ormai in tutto il mondo, lotta contro la pandemia. Sulla base è stata anche proiettata la parola 'Grazie' in diverse lingue. Successivamente, sulla statua sono state proiettate immagini di medici, infermieri e operatori sanitari impegnati nella lotta contro il coronavirus in Brasile con l'hashtag #FiqueEmCasa (Resta a casa).
Davanti alla statua, alta 38 metri e inaugurata nel 1931, l'arcivescovo di Rio, il cardinale Orani Tempesta, ha anche celebrato una messa durante la quale ha sottolineato che l'iniziativa, oltre a ringraziare tutti gli operatori sanitari, aveva anche lo scopo di «trasmettere un messaggio di speranza». Nei minuti successivi, la statua si è colorata anche con le bandiere di alcuni dei paesi più colpiti: oltre al Brasile, il Cristo Redentore ha 'indossato' i colori di Stati Uniti e Spagna.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Aprile 2020, 19:55
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