Coronavirus, al rave si balla tra i nastri allestiti per rispettare il distanziamento

Coronavirus, al rave si balla tra i nastri allestiti per rispettare il distanziamento
Per le feste, i concerti e le discoteche ai tempi dell'emergenza coronavirus è ancora troppo presto. Risulta infatti molto difficile garantire un adeguato distanziamento tra le persone ed è così che molti locali restano chiusi. Ci sono poi i party clandestini, come i rave, dove gli organizzatori hanno tentato, in qualche modo, di ingegnarsi.

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Siamo in Slovacchia, dove è stato organizzato un rave party in cui gli avventori potevano ballare all'interno di aree quadrate delimitate da una serie di nastri. A molti, l'allestimento ha ricordato quello tradizionalmente usato per gli scavi archeologici. L'obiettivo era quello di aiutare tutti a rispettare un rigido distanziamento e l'idea sarebbe anche brillante, se non fosse per un piccolo particolare.

Le aree riservate al singolo individuo, pur ben delimitate, sono infatti confinanti. Per rispettare i criteri minimi di distanziamento sociale, infatti, le persone dovrebbero occupare quegli spazi in modo alterno, senza ritrovarsi contemporaneamente in aree confinanti. Il video, che è diventato virale sul web nelle ultime ore, ha diviso gli utenti: c'è chi sostiene che si tratti di un'idea geniale e chi invece ha fatto notare le 'fragilità' di un simile allestimento. Senza contare la 'terza via', quella degli utenti che anziché soffermarsi sull'iniziativa, si sono fatti ben altre domande: «Hanno organizzato un rave sotto un viadotto? E quella bombola del gas serve a ravvivare la festa?».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Maggio 2020, 22:26
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