Coronavirus, negli Usa più morti della Prima guerra mondiale. E a Pechino cancellano tutti i voli

Coronavirus, negli Usa più morti della Prima guerra mondiale. E a Pechino cancellano tutti i voli

di Simone Pierini
Il bilancio dei morti provocati dal coronavirus negli Stati Uniti ha superato anche quello delle vittime americane della prima guerra mondiale. Nel primo conflitto mondiale, ricordano i media internazionali, morirono 116.516 americani, mentre il conteggio aggiornato della Johns Hopkins registra ad oggi 116.963 decessi nel Paese su un totale di 2.137.731 casi. Il bilancio dei morti negli Stati Uniti aveva già superato in aprile quello dei soldati statunitensi morti in Vietnam.

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Nel frattempo la paura della seconda ondata sta investendo la Cina che prende immediate precuazioni. I due aeroporti di Pechino hanno cancellato oggi oltre 1.200 voli dopo la nuova fiammata di casi che ha colpito la capitale cinese: si tratta di quasi il 70% del totale dei voli previsto per la giornata, secondo quanto riporta il quotidiano statale Peoplès Daily. 

Nel complesso, i voli cancellati - sia in arrivo che in partenza - sono 1.255. Come è noto, ieri le autorità di Pechino hanno esortato i 21 milioni di abitanti ad evitare i «viaggi non essenziali» fuori dalla città e hanno ordinato una nuova chiusura delle scuole dopo che sono emersi oltre 130 nuovi contagi nella capitale. Da parte loro, diverse città e province hanno imposto la quarantena per i viaggiatori in arrivo da Pechino.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Giugno 2020, 17:51
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