I decessi da Covid-19 tra i giovani restano eccezionali e spesso sono legati ad altri fattori. Ma il centro di crisi a Bruxelles vuole utilizzare questo tragico esempio perché tutti, giovani e anziani, siano coscienti della situazione. «È necessario che la perdita di questi due giovani e delle 9810 altre vittime del Covid ci riporti con i piedi per terra. Il virus è ancora qui e la nostra attenzione non può abbassarsi», ha sottolineato il portavoce. «La tendenza al rialzo non si è ancora fermata. È della massima importanza fermarla quanto prima», ha sottolineato il portavoce delle autorità sanitarie, stando al sito del quotidiano Le Soir.
Catry ha aggiunto che il numero dei decessi è aumentato in Belgio: in media tre al giorno la scorsa settimana. «Nessuno è immune» dal virus, ha detto. «Colgo questo momento per inviare le mie più sentite condoglianze alla famiglia», della bimba, ha detto l'esperto Baudewijn Catry, precisano i media locali. Dall'inizio dell'epidemia sono stati diagnosticati in Belgio 64.847 casi di contagio, di cui 416 nella sola giornata di lunedì.
La provincia di Anversa registra il più alto numero di casi. Il totale dei decessi è di 9.812. A marzo, sempre a causa del coronavirus, era morta una dodicenne.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Luglio 2020, 15:35
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