Il giallo della piccola Cleo: l'uomo arrestato confessa il rapimento. Ma non spiega perché

La bambina era stata rapita da un campeggio in Australia e ritrovata viva alcuni giorni dopo

Video

L'uomo arrestato per il rapimento della piccola Cleo, la bambina rapita da un campeggio in Australia e ritrovata viva alcuni giorni dopo, ha confessato di aver sequestrato la piccola, ma non ha saputo spiegare il perché. Terence Darrell Kelly, 36 anni, ha ammesso il rapimento della bambina e di averla tenuta nella sua casa per 18 giorni.

La scomparsa della piccola aveva mobilitato oltre cento agenti e la popolazione in una ricerca collettiva, fino a quando era stata ritrovata a Carnarvon. L'uomo, in carcere a Perth dal 5 novembre, è stato rinviato a giudizio e dovrà apparire in tribunale a Perth a marzo. La sua ammissione di colpa è stata accolta con sorpresa dai media australiani, che si aspettavano un processo lungo. La bambina era scomparsa dal campeggio di Quobba Blowholes la notte del 16 ottobre. Kelly, come detto, non ha ancora spiegato il motivo del sequestro.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Gennaio 2022, 13:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA