Cina, esplode cellulare in carica: 12enne perde un dito e un occhio

Esplode cellulare in carica: 12enne perde un dito e un occhio

di Federica Macagnone
Quando sua madre si è comprata uno smartphone nuovo e gli ha dato il suo cellulare, vecchio di due anni, non sapeva che quel regalo gli avrebbe rovinato la vita per sempre, lasciandolo cieco all'occhio destro e senza l'indice della mano destra. Mang Jisu, un 12enne della provincia meridionale del Guangxi, in Cina, mercoledì scorso è rimasto vittima dell'esplosione improvvisa del suo Hua Tang VT-V59, un modello fabbricato in Cina, messo sotto carica.
 

Mentre stava per prenderlo è stato investito da una deflagrazione violentissima che lo ha colpito in pieno lasciandolo svenuto e sanguinante: nel suo volto si è conficcata una miriade di schegge di plastica che gli hanno danneggiato irreparabilmente l'occhio destro, mentre l'indice della mano destra è letteralmente saltato via. La sorella maggiore di Mang Jisu, che era sola in casa con lui, sentito il boato è andata a soccorrere il fratello e ha dato l'allarme. Portato d'urgenza in ospedale, il ragazzino è stato sottoposto a un intervento chirurgico di cinque ore per rimuovere le schegge, effettuare un innesto cutaneo sull'avambraccio destro e riattaccare i vasi sanguigni del pollice, del medio e dell'anulare della mano destra.

Lan Tianbing, il capo dell'équipe che ha portato a termine l'operazione, ha detto che non è stato possibile, vista l'entità delle ferite, riattaccare l'indice, né salvare l'occhio danneggiato, ma è convinto che il bimbo, ancora ricoverato per ulteriori terapie, potrà recuperare il 98% della funzionalità della mano destra. L'azienda produttrice del telefonino non ha rilasciato dichiarazioni in merito all'incidente.
Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Febbraio 2018, 10:01
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