A Buckingham Palace la folla in lacrime canta 'God save the Queen'. E in cielo appare un arcobaleno

Migliaia le persone davanti ai cancelli

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di Elena Fausta Gadeschi

A poche ore dall'annuncio della morte della regina Elisabetta, si moltiplicano le manifestazioni di cordoglio dei britannici. Fin da questo pomeriggio, quando le prime notizie sulle sue condizioni avevano fatto temere il peggio, aveva cominciato a raccogliersi una folla davanti ai cancelli di Buckingham Palace.

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La folla in lacrime canta «God Save The Queen»

Non appena la notizia è stata confermata molti londinesi e turisti hanno cominciato a intonare «God Save The Queen» davanti al Palazzo, dove per oggi è stato sospeso il cambio della guardia in segno di lutto e da dove pende la Union Jack a mezz'asta. Mentre il nuovo re Carlo III ha pronunciato le prime parole per la scomparsa «dell'amata madre», sono già migliaia le persone accorse per rendere omaggio alla sovrana più longeva della storia del Regno Unito e dopo una giornata di pioggia un enorme arcobaleno abbraccia idealmente Elisabetta e i suoi sudditi.

Il popolo britannico piange la sua regina

Già dalle prime ore del pomeriggio, poco dopo l'annuncio delle tv sul peggioramento delle sue condizioni di salute, i sudditi di Sua Maestà, ma anche tantissimi turisti, si erano ritrovati davanti ai cancelli del Palazzo reale sotto un cielo plumbeo per condividere inquietudini ed emozioni. C'era chi portava fiori, chi messaggi di auguri, chi aveva lo sguardo appiccicato al telefonino per avere aggiornamenti sull'amata sovrana.

A colpire subito la massiccia presenza dei media di tutto il mondo mentre la folla aumentava di ora in ora.

Che lo cose volgessero al peggio si è capito quando è arrivata la notizia dello stop ad una delle tradizioni tipiche del Paese: l'iconica cerimonia del cambio della guardia, che era in programma per domani mattina all'esterno di Buckingham Palace, era stata annullata e i turisti ne venivano informati con un cartello davanti ai cancelli dove si svolge il celebre passaggio di consegne. Il passaparola ha fatto il resto.

 

Mano a mano che passavano le ore, l'ansia tra i sudditi cresceva. Poi un silenzio surreale ha accolto l'annuncio fatidico, e tanti sono scoppiati in lacrime, ancora increduli, alla vista della bandiera a mezz'asta su Buckingham Palace mentre la Bbc trasmetteva in diretta l'inno nazionale. Sulle grate, poco dopo, due membri dello staff del palazzo hanno affisso il messaggio ufficiale che in molti hanno anche fotografato, quasi a voler immortalare un momento unico nella storia: «Sua Maestà è morta pacificamente oggi pomeriggio a Balmoral. Il re e la regina consorte rimarranno a Balmoral stasera e torneranno domani a Londra».

Anche davanti ai cancelli del castello di Balmoral nel pomeriggio si era radunata una folla che la polizia aveva provveduto a posizionare dietro le transenne prima dell'arrivo della famiglia reale, accorsa al capezzale di Elisabetta. «Questa notizia è, per la famiglia reale e per la nazione, un momento assolutamente importante, il momento che tante persone hanno temuto per tanto tempo. Un momento di grande solennità e di tristezza nazionale. E' davvero difficile da comprendere appieno», ha scritto il royal correspondent della Bbc, Nicholas Witchell. «Non è una grande sorpresa, data l'età della regina, ma è comunque un momento di grande shock per la sua morte. Milioni di persone proveranno un senso di perdita personale e molti saranno disorientati. Non si tratta solo della morte del monarca più longevo della storia britannica, ma della fine di uno dei regni più straordinari degli oltre 1.000 anni di storia della corona britannica. Ô un regno che verrà ricordato e di cui si parlerà negli anni a venire». 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Settembre 2022, 23:07
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