Brexit, Boris Johnson perde la maggioranza in Parlamento: deputato Tory passa all'opposizione
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JOHNSON: «LEGGE ANTI-NO DEAL DISTRUGGERÀ IL NEGOZIATO»
Boris Johnson sfida la Camera dei Comuni nel primo statement dopo la pausa estiva: ribadisce di volere «attuare la Brexit il 31 ottobre», contesta la legge anti-no deal che gli oppositori intendono presentare oggi come un simbolo «della resa di Jeremy Corbyn» di fronte a Bruxelles e avverte che non l'accetterà «mai». Johnson ripete di non essere disposto a chiedere alcun ulteriore rinvio all'Ue e sostiene che l'eventuale approvazione del testo anti-no deal «distruggerebbe» ogni tentativo di riaprire il negoziato sul backstop con i 27.
CORBYN: «JOHNSON ATTACCA DEMOCRAZIA PER IMPORRE NO DEAL»
Jeremy Corbyn replica a muso duro alla Camera dei Comuni nei confronti di Boris Johnson: lo accusa di «attaccare la nostra democrazia» per cercare di portare la Gran Bretagna verso «una sconsiderata Brexit no deal» e lo irride sui progressi che il premier Tory rivendica nello sforzo di riaprire il negoziato con l'Ue. «Questo non è più solo il governo del caos, è anche il governo della codardia», tuona il laburista, sfidando Johnson a rispettare «lo stato di diritto» e ad accettare la legge anti-no deal se la Camera l'approverà.
Ultimo aggiornamento: Martedì 3 Settembre 2019, 17:28
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