Brexit, stretta sull'immigrazione dall'Europa: "Così la nostra economia soffocherà"

Brexit, stretta sull'immigrazione dall'Europa: "Così la nostra economia soffocherà"

di Valeria Arnaldi
Gran Bretagna fuori dall'Europa ed europei fuori - o quasi - dalla Gran Bretagna. Sarebbe questa la nuova linea del Regno Unito, stando a un documento segreto del governo, pubblicato ieri dal Guardian.

Il testo, intitolato Border, Immigrazion and Citizenship System After the UK Leaves the European Union e datato agosto 2017, è incentrato sulla selezione degli ingressi e mirerebbe a ridurre il numero di immigrati dall'Ue, limitando peraltro nel tempo i permessi per i lavoratori poco qualificati - solo due anni a fronte dei cinque per quelli altamente qualificati - e tagliando drasticamente i ricongiungimenti familiari, che sarebbero consentiti solo a partner e figli fino a 18 anni. Previsto pure l'obbligo di passaporto alla frontiera.

La libera circolazione dei lavoratori, quindi, potrebbe finire subito dopo il completamento della Brexit. Misure nette che preoccupano molti, inclusi i tanti giovani italiani che lavorano nel Paese, e accende polemiche anche in Gran Bretagna. Secondo il sindaco di Londra, Sadiq Khan, «il documento è un esempio di hard Brexit ed è un piano che rischia di soffocare l'economia di Londra». Le misure - è specificato pure nel testo - sarebbero solo proposte da valutare in ottica Brexit. «Noi vogliamo attirare persone non chiudere porte in faccia», ha affermato il ministro della Difesa britannico Michael Fallon. Poi, ha aggiunto: «Sull'immigrazione bisogna trovare un punto di equilibrio». 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Settembre 2017, 08:52