Brasile choc, ospedali senza ossigeno: «Malati di Covid muoiono asfissiati». Scene di disperazione

Brasile choc, ospedali senza ossigeno: «Malati di Covid muoiono asfissiati». Scene di disperazione

Choc in Brasile, in particolare a Manaus e in Amazzonia, dove negli ospedali si vedono scene di disperazione per via della mancanza di bombole di ossigeno medicinale per i malati di Covid. Le strutture sono al collasso, con i pazienti che muoiono asfissiati, si legge in molteplici testimonianze sui social e sui media locali: il Governo ha ammesso la carenza di ossigeno ed ha mobilitato l'aeronautica militare per trasportare bombole nello stato amazzonico.

Nel frattempo, alcuni malati di Covid-19 sono stati trasferiti negli ospedali di altri Stati della confederazione che hanno offerto disponibilità, tra cui Goiás, Piau, MaranhÆo, Braslia, Paraba e Rio Grande do Norte. «Gli ospedali sono ormai al collasso e senza ossigeno», ha denunciato il governatore Wilson Lima.

La media di contagi, ricoveri e morti di Covid-19 nello stato dell'Amazzonia è aumentato esponenzialmente nell'ultimo mese.

Nella settimana appena trascorsa, i decessi sono aumentati di quasi il 200 per cento. La stampa locale mostra immagini di medici e familiari di pazienti che vanno alla ricerca di bombole di ossigeno nelle farmacie e le trasportano con le proprie auto in ospedale. Il ministro della Salute, Eduardo Pazuello, che ha visitato l'Amazzonia nei giorni scorsi, ha annunciato che «Manaus rappresenta la priorità del governo in questo momento».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 15 Gennaio 2021, 10:27
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