Boris Johnson e Carrie: nata una femminuccia, la secondogenita. Per il premier settimo figlio

Per il primo ministro inglese, una "pausa" dopo la bufera per le feste dello scorso anno a Downing Street

Boris Johnson e Carrie: nata una femminuccia, la secondogenita. Per il premier settimo figlio

Una corsa in ospedale per accompagnare la moglie, Carrie Symonds che poco dopo darà alla luce una bimba. Il primo ministro inglese Boris Johnson si stacca per alcune ore dal caos scatenato nel Regno Unito dalla polemica innescata dai video sulle feste di Natale dello scorso anno a Downing Street, al numero 10, in piena pandemia, caos appena mitigato dall'annuncio delle severe misure di contenimento per i giorni caldi di questa fine d'anno. Per la coppia, è il secondo figlio dopo Wilfred, nato nell'aprile del 2020, per il premier è il settimo.

In ospedale scortati

La coppia - come racconta Mail Online - è entrata in un ospedale del centro di Londra alle 7:40 di questa mattina, due ore dopo che gli agenti di polizia si erano presentati per proteggere il sito prima dell'arrivo di Carrie. La signora Johnson, 33 anni, coperta dalla testa ai piedi, è stata accompagnata verso un ingresso laterale da una guardia del corpo. Il marito, 57 anni, con cappello di lana, era affiancato da due poliziotti mentre la seguiva reggendo una valigia. La bimba è nata nel giro di un paio d'ore: Johnson è rimasto al fianco della sua terza moglie durante il travaglio e il parto.

I ringraziamenti allo staff

Il portavoce del premier ha dichiarato: "Il primo ministro e la signora Johnson sono lieti di annunciare oggi la nascita di una bambina sana in un ospedale di Londra. Sia la madre che la figlia stanno molto bene. La coppia desidera ringraziare il brillante team di maternità del Servizio sanitario nazionale per tutte le cure e il supporto prestati".

Per il premier, tre matrimoni e sette figli

Johnson, noto per la vita personale tumultuosa, segnata da tre matrimoni e da un numero imprecisato di relazioni, con la nuova arrivata in famiglia ha in tutto sette figli. Il leader Tory ne ha avuti 4 dalla seconda moglie, Marina Wheeler, avvocato, con cui ha sperimentato l'unione finora più lunga, circa 25 anni. Un altro figlio - nato nel 2009 da un'avventura extraconiugale con l'esperta di arte Helen Macintyre e di cui egli aveva inizialmente negato la paternità - è stato poi riconosciuto legalmente nel 2013. Solo lo scorso settembre Johnson ha ammesso in un'intervista concessa alla tv americana Nbc di avere i 6 figli che tutte le biografie gli accreditavano per certo, ai quali si è aggiunta la piccola nata oggi.

Lo scandalo e le restrizioni

Tornando alla pandemia, nelle scorse ore Boris Johnson - davanti all'impennata di contagi per la variante Omicron - non ha potuto fare altro che tirare fuori dai cassetti il famoso piano B di cui da settimane parlavano i media e convocare una conferenza stampa per annunciare le nuove restrizioni: obbligo di Green pass nei locali, il ricorso diffuso allo smart working e mascherine. Nel contempo, il primo ministro ha dovuto difendersi dal sospetto di avere fissato l'annuncio della scelta per distrarre l'attenzione dell'opinione pubblica e dei media dalle polemiche suscitate da un video, registrato un anno fa, quando la Gran Bretagna era in pieno lockdown e c'era il divieto di riunioni sociali come misura anti Covid, in cui si vedono alcuni alti funzionari che scherzano su una festa di Natale a Downing Street.

Uno scandalo che ha portato alle dimissioni di Allegra Stratton, la consulente del premier britannico che all'epoca era responsabile stampa. Per Johnson il party, di cui si parla nel video, non sarebbe avvenuto e «comunque le regole introdotte per la pandemia non erano state violate».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Dicembre 2021, 15:47
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