Bimbo chiama la polizia: «Ho avuto una brutta giornata e ho tanti compiti». L'operatrice lo aiuta in matematica

di Alessia Strinati

Ha troppi compiti per casa e decide di chiamare la polizia perché vengano in suo aiuto. Un bambino ha chiamato il centralino della polizia di Lafayette, in Indiana, negli Usa, lamentando un'eccessiva mole di lavoro assegnatogli dalle insegnanti come compiti da fare a casa. Una vera ingiustizia, secondo il ragazzo, che ha deciso di rivolgersi alle autorità.

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«Ho avuto davvero una brutta giornata a scuola, ho un sacco di compiti da fare», ha esordito al telefono, trovando dall'altra parte della cornetta Antonia Bundy, che senza alcuna esitazione ha deciso di dargli una mano. La donna ha seguito il ragazzo nei compiti e lo ha aiutato a trovare la soluzione per quelli più complessi. Un gesto di grande umanità che è stato apprezzato dal bambio, ma anche dai suoi superiori che hanno stimato la sua passione e gentilezza.

«Mi dispiace di aver chiamato voi», ha poi concluso il piccolo quando era riuscito a trovare la soluzione ai suoi problemi, ma la poliziotto lo ha rassicurato dicendogli che non era stato un disturbo e ha detto di essere stata molto fiera di avergli dato una mano.