Bimba di tre anni uccisa per sbaglio dell'amichetto che aveva preso la pistola

È morta a tre anni dopo essere stata raggiunta dai colpi di una pistola ad aria compressa la piccola Nina de Villiers, bambina sudafricana di Durbanville, nella Provincia del Capo Occidentale. La piccola stava giocando in bici sul sentiero davanti casa con la sorellina gemella quando improvvisamente si è accasciata al suolo. 

«Mihaela non si è buttata, è scivolata. Eravamo tutti e tre appesi alla finestra»

Inizialmente la famiglia aveva pensato che fosse stata vittima di una tragedia in bicicletta. I piccoli fori nel petto potevano essere stati causati dalla caduta del manubrio, ma poco dopo si è scoperta la verità. Dall'autopsia, infatti,  è emerso che qualcuno ha sparato e la bambina si è trovata nel posto e nel momento sbagliati. 

Le autorità hanno così aperto un'inchiesta per omicidio. Come riportano i giornali locali, a premere il grilletto sarebbe stato un altro minore che sapeva caricare i proiettili perché aveva usato l'arma altre volte durante la caccia agli uccelli. Le indagini hanno portato proprio alla casa della bambina.

 

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Febbraio 2019, 20:39
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