"Battisti criminale, l'estradizione ci sarà. Ora in Brasile abbiamo un governo democratico"

"Battisti criminale, l'estradizione ci sarà. Ora in Brasile abbiamo un governo democratico"
«Adesso abbiamo un governo veramente democratico in Brasile e non possiamo dare protezione a un criminale. L'estradizione deve essere fatta». È quanto ha detto oggi a Milano il sindaco di San Paolo, João Doria, dopo aver incontrato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in un faccia a faccia che ha riguardato anche il caso di Cesare Battisti, l'ex terrorista che vive in Brasile e che potrebbe essere estradato in Italia per scontare la pena.

 Di fronte a «una condanna definitiva Battisti deve tornare in Italia. Spero che venga assicurato presto alla giustizia italiana», ha aggiunto il sindaco milanese Sala dopo aver incontrato João Doria. Le dichiarazioni fatte dall'ex terrorista sulla sua possibile estradizione in Italia «mi lasciano alquanto perplesso - ha aggiunto Sala - sono frasi patetiche che a mio avviso peggiorano solo la situazione».

IL MINISTRO: ROTTO RAPPORTO DI FIDUCIA Cesare Battisti ha «rotto il rapporto di fiducia» con il Brasile: lo ha detto il ministro della Giustizia brasiliano, Torquato Jardim, in un'intervista a BBC Brasil. «Ha cercato di uscire dal Brasile senza una ragione precisa, dicendo che stava andando a comprare materiale da pesca.
Ma ha rotto il rapporto di fiducia perché ha commesso un illecito e lasciava il paese, con denaro oltre il limite consentito, senza motivo apparente», ha aggiunto il membro del governo di Michel Temer.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Ottobre 2017, 16:26
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