Bambino di 4 anni per ore sul pavimento del pronto soccorso: in ospedale non c'era posto

Bambino di 4 anni per ore sul pavimento del pronto soccorso: in ospedale non c'era posto

di Silvia Natella
Non c'erano letti liberi per Jack, quattro anni, corso all'ospedale Leeds General Infirmary - nel Regno Unitoper sospetta polmonite. Si è sfiorata la tragedia perché il piccolo ha rischiato di morire di freddo per la pessima accoglienza e un intervento poco tempestivo. Sul web sono apparse le foto del bambino disteso sul pavimento, con una maschera d'ossigeno sul volto e qualche cappotto adagiato sul corpicino per riscaldarlo e scongiurare il peggio.

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Alla mamma, la 34enne Sarah Williment, è sembrata inutile la corsa in ambulanza perché al suo arrivo in ospedale non c'era la possibilità di ricoverarlo e di garantirgli l'assistenza sanitaria necessaria. Ha avuto l'idea di tenerlo al caldo con dei piumini, mentre aspettava un cenno dallo staff sanitario. E tutto perché non c'erano letti liberi. «Questa è stata la nostra settimana più affollata dall'aprile 2016», hanno fatto sapere i medici e gli infermieri. Alla fine è stato trasferito in un altro reparto su una barella, dove ha trascorso cinque ore prima di trovare un letto alle tre del mattino.



«Erano trascorse più di 13 ore dal suo arrivo al pronto soccorso... Sono frustrata per questo sistema e la mancanza di letti, che presumo sia dovuta allo scarseggiare di finanziamenti per il servizio sanitario nazionale», ha detto la mamma allo "Yorkshire Evening Post". Per fortuna Jack non aveva la polmonite, ma gli sono state diagnosticate una banale influenza e una tonsillite. Il giorno seguente era già tornato a casa. 

Le immagini e le parole di Sarah hanno aperto il dibattito e scosso l'opinione pubblica britannica così tanto che è intervenuta anche la politica. «Quella foto è vergognosa. Un decennio di tagli dei conservatori ci ha portato a questa crisi nel nostro SSN», ha denunciato il segretario alla salute dei laburisti, Jonathan Ashworth, invitando il Primo Ministro Boris Johnson a scusarsi con la famiglia.  Giovedì 12 dicembre nel Regno Unito si voterà per le elezioni anticipate decise lo scorso ottobre.

«Se i Tories vincono giovedì, i pazienti, compresi i bambini, ne soffriranno per altri cinque anni. Abbiamo bisogno di un governo laburista per salvare il nostro sistema sanitario nazionale», ha aggiunto il membro dell'opposizione. Il segretario alla salute Matt Hancock ha invece ringraziato il personale ospedaliero: «Leeds ha stanziato 600 milioni di sterline di finanziamenti come parte del nostro impegno per costruire 40 nuovi ospedali».
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 9 Dicembre 2019, 14:45
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