Cinque bambini sotto i 12 anni costretti a vivere tra rifiuti ed escrementi: condannati i genitori mostri

I piccoli non ricevevano cure mediche da anni, né vaccinazioni. Costretti a mangiare cibo avariato avevano gravi disturbi cognitivi

Cinque bambini sotto i 12 anni costretti a vivere tra rifiuti ed escrementi: condannati i genitori mostri

di Alessia Strinati

Costringono 5 bambini a vivere tra rifiuti e i loro stessi escrementi e vengono condannati. Lee Carnell, 32 anni, e la sua compagna, Sarah Lamb, 33 anni, hanno lasciato i loro cinque figli per anni abbandonati a loro stessi, costringendoli a vivere in una casa piena di rifiuti e tra i loro stessi escrementi.

Leggi anche > Infila la testa dentro un palloncino per gioco, bambino di 5 anni muore avvelenato dall'elio

I bambini erano costretti a vivere in una casa con soli 4 letti, pur essendo in 7. I più piccoli avevano il pannolino sporco per giorni, le feci erano attaccate persino al muro e i più grandi non venivano mandati a scuola per giorni.

Quattro bambine e un bambino, tutti di età sotto i 12 anni, hanno subito questo orrore per mesi fino a quando la coppia non è stata denunciata.

I piccoli non ricevevano cure mediche da mesi, erano costretti a mangiare cibo avariato, avevano gravi problemi ai denti, non erano mai stati vaccinati e avevano importanti ritardi scolastici, alcuni di loro non sapevano nemmeno parlare bene. Quando hanno scoperto le condizioni in cui si trovavano i servizi sociali li hanno presi in carico sottraendoli ai genitori che sono finiti in carcere con l'accusa di negligenza. Ora la coppia è stata condannata dopo che il giudice ha definito irreversibili i danni psicologici causati dalla coppia ai minori.


Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Luglio 2022, 14:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA