Malaga, Yulen è ancora nel pozzo: robot sonda vicino al fondo. «Sarà salvato in 24-48 ore»
Questa bimba messicana, infatti, dal 2017 lotta contro un male terribile, che di fatto la costringe perennemente in ospedale, attaccata a vari macchinari e sottoposta ripetutamente a chemioterapia, che le ha permesso di sopravvivere anche se il cancro sembra aver raggiunto il 90% del midollo e ora la piccola dovrà sottoporsi di nuovo alla chemio.
Per i genitori di Gisel Garcia, l'ultimo anno e mezzo è stato devastante. Papà Javier non ne ha mai fatto mistero: «È un momento molto duro per noi, sia dal punto di vista economico che da quello fisico e psicologico». Le cure, infatti, sono costosissime e per questo i genitori della bimba hanno deciso, insieme ad alcuni volontari, di lanciare la campagna 'Tutti con Gigì'. La malattia, però, non sembra regredire e i genitori vorrebbero interrompere le cure e far ricoverare gratuitamente, visto il grave stadio, la figlia negli Stati Uniti. Il problema, come spiega 20minutos.es, è che i medici sconsigliano di far viaggiare una bimba così piccola e malata in aereo, in quanto anche la più banale infezione potrebbe esserle fatale. Per questo motivo, il servizio sanitario nazionale ha rifiutato di finanziare le spese di viaggio.
I genitori di Gigì, però, non vogliono arrendersi ed hanno annunciato di voler far ricorso di fronte alla Commissione nazionale per i diritti umani: «Lo Stato dovrebbe aiutare in tutti i modi una bimba malata». Intanto, però, la piccola ha potuto vedere il filmato in cui Daniel Radcliffe, l'attore che interpreta il suo personaggio preferito, le manda un saluto speciale: «Ciao Gigì, mi fa molto piacere conoscerti e parlarti in questo video. Ti auguro una buona giornata e vorrei mandarti i miei migliori auguri e salutarti con tanto affetto. Sii forte, sempre».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Gennaio 2019, 13:23
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