Auto contro la polizia, preso l'attentatore in fuga: paura al confine Italia-Francia. La polizia: "Non è terrorismo"

Auto contro la polizia, preso l'attentatore in fuga: paura al confine Italia-Francia. La polizia: "Non è terrorismo"
Paura al confine. Un veicolo ha tentato di investire oggi alcuni militari del reggimento di artiglieria a Varces-Allieres-et-Risset, nella regione dell'Isere, poco lontano dal confine con l'Italia. L'uomo è stato fermato dalla polizia diverse ore dopo, alle 12.40 nella sua casa di Grenoble.

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La cronaca. I militari che l'auto ha tentato di investire fanno parte del 93/o reggimento di artiglieria di montagna e avevano appena cominciato a fare jogging vicino alla loro caserma. Il conducente del veicolo, che proveniva dalla direzione opposta al gruppo, ha gridato - a due riprese - degli insulti poi ha puntato i militari che, gettandosi in un fosso, sono riusciti ad evitare l'investimento. Dalle prime informazioni non sono chiare le motivazioni dell'attentatore, ancora in fuga. Per trovarlo sono state dispiegate diverse pattuglie nella zona. I militari hanno fornito descrizioni piuttosto precise, compreso il numero di targa del veicolo.

Scuole blindate. Massima allerta in tutta la regione dell'Isere, in Francia, al confine italiano, mentre le pattuglie di polizia e gendarmi si moltiplicano alla ricerca dell'auto che ha tentato di investire un gruppo di 6-7 gendarmi che facevano jogging a Varces-Allieres-et-Risset.
Il sindaco del paese Jean-Luc Corbet ha detto alla radio France Info che i bambini di tutte le scuole della zona sono confinati nelle classi e gli istituti - asili compresi - sono guardati a vista. Nessuno può entrare o uscire fino a nuovo ordine.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Marzo 2018, 14:24
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