Un assistente sociale affida una 16enne allo zio: lui la uccide dopo poche ore

Assistente sociale affida una 16enne allo zio: lui la uccide dopo poche ore

di Alessia Strinati

Un assistente sociale affida una 16enne allo zio ma lui la uccide. Louise Smith, 16 anni, era andata a vivere da suo zio, Shane Mays, dopo che i genitori erano stati costretti a trasferirsi fuori dal Regno Unito per motivi di lavoro. Pare però che la ragazza volesse andare via di casa ma un assistente sociale l'ha convinta a rimanere.

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La 16enne aveva dichiarato di essere infastidita da alcuni atteggiamenti dello zio e per questo motivo voleva andare via di casa. Nel caso sono intervenuti i servizi sociali che hanno convinto l'adolescente a rimanere con l'uomo che però poche ore dopo ha ammazzato la nipote. Louise si era confidata con alcuni amici dicendo di aver notato un certo interesse da parte dello zio che avava tentato approcci sessuali in diverse occasioni e che lei aveva sempre rifiutato, come riporta la stampa locale.

La ragazza, di cui era stata denunciata la scomparsa, sarebbe stata uccisa dallo zio, come emerso durante il processo.

L'uomo l'ha prima uccisa in casa a seguito di una brutt lite e poi ha abbandonato il corpo in un bosco dove è stato ritrovato dalle autorità. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Dicembre 2020, 18:49
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